Cultura e Spettacolo

SESSA AURUNCA – Giovani, Europa e fiscalità: studenti del ‘Nifo’ al Parlamento Europeo

SESSA AURUNCA – Una delegazione del Convitto Nazionale “Agostino Nifo”, composta dagli alunni Francesco Pio Alfieri (5A Liceo Scientifico), Lidia Riccio (5E Liceo Scientifico), Simone Mazzucco (5A Liceo Musicale), Benedetta Nicolao (5A Liceo Artistico), Anna Lorenza Massaro (5B Liceo Classico) accompagnati dal prof. Alfredo Ghilardi, ha partecipato al Simposio fiscale dell’UE che si è svolto il 18 marzo 2025 nell’Emiciclo del Parlamento europeo a Bruxelles, dal tema “Rafforzare la competitività e l’equità per costruire la prosperità”.

Ricordiamo che il Convitto Nazionale ‘Agostino Nifo’ è la scuola ambasciatrice del Parlamento Europeo ed in quanto tale ogni anno partecipa a diverse iniziative. Il progetto è stato coordinato dalla prof.ssa Lucia Galdieri con l’obiettivo di conoscere i valori e il funzionamento dell’Unione Europea. L’evento, promosso dall’Eurodeputato Pasquale Tridico, Presidente della Commissione per le questioni fiscali, ha visto la partecipazione di più di 80 giovani tra studenti delle scuole superiori e universitari, accompagnati dai loro docenti, che hanno

avuto la possibilità di sedere nell’Emiciclo del Parlamento Europeo di Bruxelles accanto a ministri delle finanze, membri del Parlamento europeo e dei parlamenti nazionali, responsabili politici, accademici e società civile, riuniti  per discutere del futuro dei sistemi fiscali nell’UE. Successivamente, agli studenti sono stati illustrati il funzionamento e le responsabilità del Parlamento, nonché i principali compiti che esso svolge, approfondendo gli aspetti economici e sociali dell’UE.

Il pomeriggio è proseguito con la visita al Parlamentarium, un percorso immersivo con guide multimediali per addentrarsi nella storia dell’UE. La giornata si è conclusa con un incontro con l’Eurodeputato Tridico che ha dato spazio ai pensieri dei giovani studenti, alle loro speranze e, soprattutto, alle loro paure per il futuro, parlando di pace, giustizia sociale e della loro idea di Europa. Agli stessi Tridico

ha sottolineato il valore della conoscenza, dell’innovazione e della partecipazione attiva nel costruire il futuro dell’Europa. dichiarando che “Sostenere i giovani e la loro voglia di mettersi in gioco è un dovere per chi crede in un’Europa basata sul merito e sulle opportunità“.