SESSA AURUNCA – Il commiato di Sasso: “Il Pd locale ha cambiato pelle, da uomo libero mi rimetto in gioco”

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Quella dell’ultimo consiglio comunale poteva essere una delle più grandi occasioni in cui bisognava dimostrare capacità politiche, capacità personali e capacità umane. Ho notato tra l’altro che molti non sono riusciti nemmeno a guardarmi negli occhi”. Silvio Sasso commenta così la sfiducia che ha portato alla sua decadenza. “Non siamo in tribunale, si dicono cose che si è in grado

di provare. In queste settimane ho sempre e solo espresso giudizi politici sui comportamenti. Quando parlavo di brutte novità mi riferivo a quando ho visto che la mia amministrazione rischiava di trasformarsi in un comitato elettorale. Non l’ho accettato, sono voluto rimanere un uomo libero. Non dico di essere il solo, ma ritengo di essere

uno dei pochi dentro questo Consiglio ed anche su questo territorio ad essere un uomo libero. Non finisce qui- continua Sasso-. Avremo sei mesi di campagna elettorale, nel corso dei quali qualcuno sta già scegliendo che posto avere, da che parte stare. Già oggi qualcuno ha scelto il suo ruolo per i prossimi sei mesi. E’ una battaglia che inizia oggi e che mi vedrà in prima linea. Non siamo nati sindaci. La passione

politica ci ha portato a ricoprire dei ruoli e qualcuno insieme a me, senza saper nè leggere e nè scrivere, ha potuto ricoprire dei ruoli. Le dimissioni, che mi sono state contestate da Luigi Tommasino, le ho utilizzate per salvaguardare il mio ruolo. La mia poltrona non l’ha usata mai nessuno, proprio per certificare l’autonomia del sindaco Silvio Sasso. E dunque se in qualche circostanza ho utilizzato le dimissioni è stato per salvaguardare la mia autonomia. Ma tante altre volte

nella storia non è stato così”. Sul manifesto-appello aggiunge: “Non era pietismo, ma un’esortazione a salvaguardare il territorio in pieno percorso di risanamento finanziario e di emergenza Covid. Purtroppo si è proceduto con una mozione di sfiducia per liberare la poltrona del sindaco per qualcun altro a cui è stata probabilmente promessa. Ma io sarò presente nella campagna elettorale”. E continua: “Tutto ciò che ho fatto in questi anni è stato sempre accettato dagli altri,

avevo sempre cagnolini intorno, nessuno si è mai ribellato. Quindi non ha senso ciò che è scritto nella mozione di sfiducia, che tra l’altro non è stata nemmeno illustrata, e dunque a mio parere non esiste. E’ un atto debole e la miseria umana e culturale di una serie di personaggi”.

“Il Partito Democratico, una parte del Pd, si assume la responsabilità senza dare una spiegazione a determinare la fine di un’amministrazione in piena emergenza Covid. Il Pd sta cambiando pelle per sostenere il suo leader, ha rotto i suoi confini e si è rivolto ad altre forze che sono accorse. L’opposizione di centrodestra

in modo molto semplice anziché costruire un’alternativa si accontenta di far cadere Silvio Sasso. Il centrodestra di Sessa era negli anni una sacca di resistenza, caratterizzato dalla contrapposizione a Gennaro Oliviero. Quindi alla fine si accontenta di fargli da gregario in una contesa tutta interna al Pd. Questo territorio, dunque, avrà bisogno anche di un centrodestra”. E rivolto a Generazione Aurunca afferma: “Sono arrivati alla stessa conclusione, questo significa assumere lo stesso ruolo, dieci anni buttati. Se cambia il quadro politico bisogna svolgere la

propria funzione nel quadro politico che sta cambiando. Senza un ruolo invece possono apparire come una mina vagante del sistema che consentirà vittorie di chi dicono di contestare. Il Circolo Vassallo, non perché si astiene, mantiene la sua linea. Posso dire di non condividere quella linea dei quattro anni, ma posso certificarne la coerenza anche quando non sono stato d’accordo”. E conclude: “Questi mandanti dopo l’esperienza Sasso troveranno sicuramente un candidato sindaco con caratteristiche diverse da me e quindi mi divertirò molto. Con grandissima serenità prendo atto di quanto accaduto, sono orgoglioso del lavoro fatto. Da uomo libero con forze che già condividono il mio pensiero avviamo un nuovo percorso solo per il bene di questo territorio”.