SESSA AURUNCA – L’educazione di genere ‘crea un logo per la parità’ al Liceo Artistico ‘Nifo’
SESSA AURUNCA – Si è svolto nei giorni scorsi presso il Liceo Artistico di Cascano di Sessa Aurunca il primo incontro formativo e informativo del progetto “Parità e pari opportunità”, promosso dal Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere unitamente al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere. Il progetto itinerante, alla sua prima edizione, è rivolto alle scuole che svolgono attività di educazione e formazione sul tema della Parità e delle Pari opportunità.
Nel corso del convegno, il Comitato ha presentato il bando del concorso “Un logo per la parità” con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni alla realizzazione di un’opera figurativa che rappresenti il principio di “parità e di pari opportunità” e la sua evoluzione nella società, abbracciando anche la tematica della diversità.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore del Convitto Nazionale “Agostino Nifo”, prof. Giovanni Battista Abbate, i lavori sono stati introdotti dalla Presidente dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V., avv. Angela Del Vecchio, dal Presidente BOZ-Produzioni artistiche APS, dott. Antonio Bonagura e dalla Presidente CPO dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V., avv. Raffaella Alois.
Durante l’incontro è stato proiettato il corto del prof. Antonio Bonagura, candidato al “Premio Donatello”.
La Presidente Angela del Vecchio ha voluto porre l’accento sull’importanza delle diversità di genere come valore aggiunto per la crescita umana e professionale di ogni persona. “Le nuove generazioni devono liberarsi da un retaggio culturale discriminatorio e retrogrado -ha sottolineato l’avv. Del Vecchio- dobbiamo sentirci tutti liberi e indipendenti per poter crescere davvero culturalmente e come società civile”.
La Presidente ha evidenziato l’importanza del coraggio nel riconoscere le situazioni di violenza sia fisica sia psicologica, denunciando e non giustificando tali atti in virtù di un “amore” che in realtà è solo immaginato. Inoltre, sono stati illustrati anche gli aspetti normativi attualmente in vigore nel codice di procedura penale.
L’incontro ha coinvolto gli studenti presenti che hanno interagito con i relatori attraverso domande e testimonianze molto significative, tanto da suscitare profonda ed intensa riflessione.
La presidente CPO, avv. Raffaella Alois, ha ringraziato con calorosa riconoscenza il Convitto Nazionale Agostino Nifo e il Rettore Giovanni Battista Abbate per la sensibilità manifestata e per il forte sostegno al progetto.