SESSA AURUNCA – “Non consegniamo il territorio ad un commissario”, l’appello di Sasso in un manifesto pubblico: eccolo

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – La città di Sessa Aurunca questa mattina si è svegliata con un manifesto, un manifesto che ha il sapore di un appello e di un invito allo stesso tempo. Il sindaco, il cui mandato amministrativo potrebbe volgere a termine anticipatamente rispetto alla scadenza naturale nel giro di dieci giorni, ha pubblicato a proprie spese, nonostante ci sia il logo del Comune di Sessa Aurunca, un

manifesto in cui si appella esplicitamente al consiglio comunale tutto invitandolo a non consegnare il territorio aurunco nelle mani del commissario. Il prossimo 29 ottobre, infatti, si terrà il civico consesso nel corso del quale sarà portata in consiglio comunale la mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri del Partito democratico

e da due dell’opposizione, Luigi Tommasino ed Emilio Pecunioso. Al momento tale mozione potrebbe non raggiungere l’obiettivo prefissato dai firmatari, in quanto manca una nona firma necessaria a raggiungere la maggioranza. Il Circolo ‘Angelo Vassallo’ nella persona di Domenico Bevellino e Maria Teresa Sasso ha già annunciato l’astensione, mentre i consiglieri di Generazione Aurunca, Alberto Verrengia e Mario Truglio, avevano tempo fa precisato

la loro posizione: “non hanno intenzione di offrire la sponda al Pd per mettere fine all’amministrazione comunale anticipatamente”. Ma è chiaro che tutto può succedere. Il sindaco Sasso questa mattina, dunque, ha tentato di porre fine a questa sorta di stillicidio invitando tutte le forze politiche presenti in Consiglio a non consegnare la città al commissario. “Sia evitata a Sessa e alla Terra Aurunca un’inutile

ferita in un momento importante per il raggiungimento di risultati attesi e sognati da decenni e in un’ora in cui lo spirito di servizio e di senso delle istituzioni devono ispirare le scelte di tutti e di ciascuno. Ecco il testo integrale del manifesto: