SESSA AURUNCA – ‘Notte nazionale del Liceo Classico’, successo della nona edizione al ‘Nifo’
SESSA AURUNCA – Ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica la “Notte Nazionale del Liceo Classico” presso il “Nifo” di Sessa Aurunca, giunto alla sua settima partecipazione. L’importante evento, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, in partenariato con RAI Cultura e RAI Scuola, si è celebrato venerdì 5 maggio dalle ore 18:00, in contemporanea con altri 363 licei classici italiani e, per la prima volta, 9 licei stranieri. Nata nel 2015 da un’idea del Prof. Rocco Schembra, docente
di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del Classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità e popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la NNLC è giunta quest’anno alla IX edizione. Il “Nifo” è stato uno dei primi Licei Classici della provincia di Caserta
ad aderire alla manifestazione, 7 anni orsono, per impulso del dinamico Dirigente Scolastico, Prof. Giovanni Battista Abbate, che la sostiene fortemente con il suo entusiasmo, e nel 2020 è entrato anche a far parte del Comitato Tecnico-Scientifico della NNLC in rappresentanza di tutti i Licei Classici della Campania nella persona della Prof.ssa Marina Gallucci, insegnante di Discipline letterarie, Latino e Greco, nonché referente e coordinatrice generale dell’evento per l’Istituto sin dalla prima partecipazione. La NNLC ha ormai
definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica e ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello dell’istruzione italiana, giacché, con la sua complessità e versatilità, forma ancora le menti di tanti ragazzi, che vengono riconosciuti poi, anche a livello internazionale, come eccellenze.
Anche quest’anno le porte dello storico liceo, pilastro culturale del territorio aurunco, sono state dunque aperte alla cittadinanza per una serata all’insegna della cultura e della conoscenza di una scuola che sa stare al passo con i tempi
per le opportunità formative, umane e culturali che offre ai propri allievi. L’edizione 2023 della Notte del “Nifo” si è svolta con il patrocinio morale dell’amministrazione comunale di Sessa Aurunca e ha avuto come tema la “pace”. La serata è stata inaugurata, come di consueto, dall’ingresso del “Corteo greco”, una sfilata di personaggi mitologici interpretati con accuratezza di dettagli da studenti delle varie classi, e dalla proiezione del video comune a tutti i licei aderenti. Subito dopo ha avuto luogo un ricco itinerario culturale composto di attività nate dalla collaborazione di professori e studenti: declamazioni di brani poetici in lingua italiana, inglese, francese, spagnola, greca
e latina, debate, drammatizzazioni, coreografie di danza, esecuzioni strumentali e vocali di brani musicali, rivisitazioni mitologiche, interviste, presentazione di esperienze formative e di progetti, oltre a un convivium di pietanze romane, un tea corner e un buffet moderno allestiti per gli ospiti, tra i quali erano presenti autorità politiche e civili. L’evento è stato frutto di un lavoro corale perché, nel guidare gli studenti vi hanno concorso sinergicamente i Professori di Discipline Letterarie (Giovanna Baldascino, Marina Gallucci, Adele Lasco,
Carla Patrone, Mariarosaria Tartaglia), di Storia e Filosofia (Antonio Aniello, Laura Russo), di Lingua e cultura inglese (Cristina Di Pietro, Teresa Gagliardi), di Matematica e Fisica (Marco Di Maro, Concetta Petruccelli), di Scienze Naturali (Rita Vellone), di Religione Cattolica (Concetta Di Franco). La Notte Nazionale del “Nifo” si è conclusa, come nelle edizioni precedenti, con la lettura in lingua originale e la relativa traduzione d’autore in Italiano di un testo letterario greco inerente alla notte, scelto per i Licei aderenti
dal Comitato Tecnico-Scientifico; quest’anno è stata la volta di un passo tratto dalle “Argonautiche” di Apollonio Rodio, poema epico sul mitico viaggio di Giasone e degli Argonauti per recuperare il Vello d’oro nella remota Colchide. Il brano, intitolato “La notte insonne di Medea”, è stato drammatizzato in maniera suggestiva da studenti della V A già interpreti di personaggi mitologici del corteo greco ed è stato accompagnato musicalmente con la chitarra dal Prof. Antonio Aniello. Si sono così abbassate le luci sulla splendida Notte 2023 del “Nifo”, la quale ha voluto essere per tutti un auspicio di pace nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle radici più autentiche della nostra società, quelle della civiltà greco-romana.