SESSA AURUNCA – Punto ristoro all’esterno della stazione, scoppia la querelle tra Sasso e Verrengia. E si scatenano i web lettori
SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Una vera e propria querelle a colpi di post su Facebook si è scatenata nelle ultime ore sul web. Al centro della discussione il sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, e Generazione Aurunca, in particolare il capogruppo in consiglio comunale Alberto Verrengia, ed il presidente, Enrico Forte. Tutto nasce da un post con tanto di foto pubblicato ieri mattina sulla pagina Facebook di ‘Generazione Aurunca’, in cui Verrengia in compagnia di un iscritto, Pasquale Zannini, si trova all’esterno della stazione ferroviaria di Sessa Aurunca dinanzi ad un punto ristoro itinerante destinato alla vendita di bevande. Verrengia pubblica
sulla pagina dell’associazione una serie di foto ed il commento positivo per l’importante risultato raggiunto dopo le tante battaglie finalizzate a rendere più fruibile la stazione ai tanti pendolari. “Comfort, occupazione e civiltà. E’ durata un anno la battaglia dei nostri amici avvocato Alberto Verrengia, consigliere comunale di Generazione Aurunca e Pasquale Zannini, per ridare dignità alla Stazione Sessa-Roccamonfina. Si sono raggiunti man mano i traguardi richiesti con la petizione e le missive: dapprima la riparazione dell’ascensore e la costruzione delle rampe per diversamente abili, poi l’apertura di bagni nuovi di zecca ed infine, ora la possibilità data ad alcuni cittadini di aprire dei punto ristoro. Alberto Verrengia si augura che in tal luogo possano anche essere distribuiti i tagliandi per i parcheggi. Pasquale Zannini ringrazia tutte le autorità FS che hanno ascoltato le richieste e l’ASL di Sessa Aurunca. Risultati concreti e reali, finalmente” si legge sulla pagina Facebook
di Generazione Aurunca. Ma nel giro di poco tempo sul posto sono giunti i vigili urbani di Sessa Aurunca che hanno multato sia il gestore del punto di ristoro itinerante sia le auto parcheggiate nei pressi della stazione. Il gesto ha suscitato sconcerto tra i responsabili di Generazione Aurunca che hanno visto nel provvedimento dei vigili urbani e nei commenti del sindaco Sasso su Facebook la risposta ad un obiettivo raggiunto dai ‘generatori’, una sorta di ripicca. “Il sindaco ha dichiarato in un suo post che l’esercizio commerciale di ristoro per la stazione Sessa-Roccamonfina è abusivo. Si rileva invece che ha tutti i documenti in regola per il commercio itinerante ed era posizionato su suolo privato delle Ferrovie dello Stato.
Non finisce qui, i Vigili Urbani hanno anche multato le auto parcheggiate dei pendolari dinanzi la stazione.
Dunque, si continua a fare contravvenzioni sul suolo delle Ferrovie dello Stato, ma quando si tratta di curarlo e di aggiustarlo, il Comune fa orecchie da mercante”, scrive Generazione Aurunca. Il sindaco Sasso sulla sua pagina Facebook replica che “il commercio itinerante non prevede la stabilità
in un luogo se non nel limite di un’ora”. Marco Di Lorenzo, gestore dell’attività, risponde: “Io ho fatto questa attività in mancanza di essa sulla stazione di Sessa Aurunca- Roccamonfina. Ho speso fior di quattrini nella realizzazione di questa attività e dopo aver avuto tutti gli attestati, licenze e il via da parte del commercialista ho avviato questa mia attività. Il luogo in cui ho sostato in quelle ore è delle ferrovie dello stato e mi ero già informato tempo addietro su questa cosa e quindi non mi capacito sul fatto che io ci possa stare solo un’ora se quel luogo comunque non è del Comune di Sessa e quindi non pubblico. Ho comunque cercato di crearmi un lavoro data la crisi che è presente in giro e per creare un servizio, che mancava lì da anni, per i cittadini che prendono il treno a qualsiasi ora del giorno. Inoltre non mi ha spinto nessuno ad avviare l’attività, sono stato io di testa mia ad avviarla sapendo che comunque era tutto a regola e che il luogo dove
ho sostato è delle Ferrovie dello Stato. Mi hanno dato il via di sosta verbalmente e mi hanno assicurato che mi avrebbero mandato il permesso in tempi brevi”. Il primo cittadino dal suo canto sostiene che il regolamento comunale va rispettato e parla chiaro: “Chiunque intenda aprire un punto di ristoro sul territorio di Sessa Aurunca dovrà farlo seguendo le normative vigenti, partecipando a gara d’appalto qualora dovesse essercene la necessità”. Alberto Verrengia dal suo canto replica con uno scorcio del regolamento dichiarando: “Non esiste nel regolamento, per quanto riguarda quella zona specifica all’ingresso della stazione ferroviaria, il limite di un’ora (di sotto il capitolo del regolamento citato da Verrengia ndr)”. Sicuramente in questa
querelle ad avere la peggio, al di là del gestore del punto di ristoro, sono stati i tanti pendolari che si sono ritrovati ieri con le multe sul parabrezza. Intanto, il popolo di Facebook si è scatenato in queste ore dividendosi sulle due opinioni contrastanti. Ad avere la peggio il sindaco Sasso per alcune esternazioni che hanno toccato la sensibilità di alcuni web lettori.
Pingback: Bauc144
Pingback: thai massage liestal
Pingback: hop over to these guys
Pingback: hihuay
Pingback: Stockmar
Pingback: One day Phi Phi islands Trip from Phuket
Pingback: 카지노게임사이트