SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE – ‘In primavera torna a fiorire l’amicizia’, tutto pronto per lo spettacolo musicale degli alunni della ‘Lucilio’ e delle scuole ‘gemellate’

SESSA AURUNCA / SAN CASTRESE (Matilde Crolla) – ‘In Primavera torna a fiorire l’Amicizia’, tutto pronto per la manifestazione prevista per domani pomeriggio con inizio alle ore 17,30 presso il Salone del Centro socio-pastorale di San Castrese, organizzato dall’istituto comprensivo ‘Caio Lucilio’ di Sessa Aurunca in collaborazione con l’istituto Cales ‘Salvo d’Acquisto’ di Calvi Risorta e l’istituto comprensivo ‘Guido Rossi’ di Santi Cosma e Damiano. Lo spettacolo musicale, cui ne seguirà un altro prossimamente, è frutto del progetto ‘Crescendo…in musica’, finalizzato

ad attuare la pratica musicale nella scuola primaria, così come previsto dal Ministero. Gli eventi musicali vedranno protagonisti i soli alunni delle classi quinte, per motivi logistici, e saranno più di 60 gli alunni che formeranno il coro e/o l’orchestra, proprio grazie al gemellaggio tra le tre scuole. L’istituto ‘Caio Lucilio’ è già avanti da diversi anni rispetto a tale progetto che presto sarà inserito in tutte le scuole primarie. La referente del progetto è l’insegnante Sonia Vezza. Mentre i collaboratori sono le docenti specialiste Rosalba Pettrone e Carmela Viesti, a cui si affiancano con spirito di emulazione e tanta dedizione le varie insegnanti curriculari dei diversi plessi. Le classi coinvolte sono le terze, le quarte e le quinte da settembre 2017 a giugno 2018.

Nell’Istituto comprensivo “Lucilio” il progetto musicale legato alla sperimentazione del  DM 8/11 nasce nel 2014, solo con classi terze dei plessi Maina e San Castrese, quale proposta  di un CURRICOLO MUSICALE verticale che si realizza attraverso la collaborazione dei docenti della scuola primaria con i docenti di Strumento musicale,  consentendo di estendere a 6 anni il curricolo dell’indirizzo musicale.

La priorità rilevante della pratica musicale è quella di attivare percorsi significativi nella pratica del linguaggio musicale, al fine di consentire agli alunni la loro realizzazione culturale e intellettiva. L’esperienza musicale si realizza sia nella pratica dell’ascolto che in quella del fare musica cercando di evidenziare le relazioni esistenti tra il linguaggio sonoro e gli altri linguaggi. Il progetto privilegia un approccio alla musica di tipo fattivo e creativo in cui i bambini saranno portati a rendersi conto che è possibile ascoltare e comunicare anche attraverso il linguaggio musicale.

Il progetto vuole essere una risposta al bisogno di arricchimento formativo degli alunni, offrendo loro la possibilità di percorsi strutturati di apprendimento finalizzati anche allo svolgimento di concerti pubblici e concorsi, unita a proposte di ampliamento dell’offerta formativa quali la pratica corale e di musica d’insieme.
“La pratica della musica corale e strumentale d’insieme risponde al bisogno degli alunni di cooperare a un prodotto finale didattico-artistico condiviso, oltre che a soddisfare l’esigenza della socializzazione e a consolidare conoscenze e abilità- ha dichiarato la dirigente scolastica, Carmela Messa-.
Il progetto, inoltre, offre prospettive di orientamento agli alunni delle scuole primarie in vista della scelta dello studio di uno strumento e la possibilità di anticipare lo studio di uno strumento.

Ecco perché il nostro Istituto comprensivo ad indirizzo musicale ritiene indispensabile creare le condizioni affinché i bambini si cimentino precocemente con la pratica corale e strumentale e, scoprendosi protagonisti, possano proseguire in maniera autonoma e consapevole gli studi musicali”, conclude la dirigente Messa.