SESSA AURUNCA – Taglio del nastro alla piscina comunale, Sasso: “Oggi è un giorno di gloria”. L’intervista

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – “Oggi è un giorno di gloria”, lo ha dichiarato il sindaco Silvio Sasso durante la cerimonia di inaugurazione della piscina comunale di via Raccomandata. Alla presenza dei campioni Carmine Abbagnale e Stefano Ballo, del vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, monsignor Orazio Francesco Piazza, delle autorità militari, politiche e civili del territorio aurunco, il primo cittadino di Sessa Aurunca ieri sera ha tagliato il nastro alla tanto agognata

piscina comunale. Parole forti, commoventi, toccanti sono state pronunciate dal sindaco per celebrare un progetto che dopo quasi mezzo secolo di attesa ha visto finalmente la luce. “Ci ritroviamo qui per una nuova tappa di un ulteriore progetto virtuoso. Speriamo che possiamo invecchiare meglio e che le nuove generazioni

possano ricordarsi di questa importante giornata. Stiamo chiudendo un cerchio, noi siamo gli ultimi della generazione degli anni ’70, e stiamo cercando di recuperare tutto quello che era rimasto appeso. Apriamo un luogo di formazione fisica e morale, una possibilità, un bene comune, un bene di tutti e che non è di nessuno e tutti abbiamo il dovere di renderlo una speranza e di preservarlo. La piscina è all’interno di un parco dello sport. I prezzi sono stati calcolati per essere inferiori a tutte le strutture pubbliche o private esistenti in un

raggio di 50 km”. I complimenti sono arrivati anche da Carmine Abbagnale che si è complimentato con il sindaco Sasso: “Fa sempre piacere inaugurare strutture sportive soprattutto al Sud dove sono molto carenti. Molti sono scheletri ancora in piedi. Addirittura

nel mio paese, dove sono nato, ossia Pompei, ci sono strutture ancora da finire- ha dichiarato Abbagnale-. Mi complimento per questa tenacia a portare a termine questo progetto. Pensate che quando ero giovane ho

iniziato in un capannone con il tetto di lamiere. Ci allenavamo dove si formavano delle pozzanghere d’acqua. Ma con tutto ciò riuscimmo a vincere i primi mondiali”. “Da piccolino avrei voluto iniziare anche io in un impianto così bello- ha dichiarato Stefano Ballo- Sono certo che questa struttura darà grandi soddisfazioni

e porterà i giovani ad innamorarsi del nuoto. E chissà se qualche campione non nascerà anche qua”. “Dalle parole degli atleti sono emerse le motivazioni. Un popolo deve ritrovare un suo centro, una mèta, e la destinazione dove vuole arrivare e scegliere i mezzi. Anche se scegliamo una finalità e abbiamo dei mezzi

straordinari in strutture meravigliose, senza motivazione non si va da nessuna parte. E questi atleti stasera ce lo hanno fatto capire”, ha invece affermato il vescovo che ha incitato le nuove generazioni a cercare sempre una finalità e a coltivarla grazie alla motivazione. IL VIDEO DELL’INTERVISTA AL SINDACO SILVIO SASSO (basta cliccare in alto).