SESSA AURUNCA – Valogno: un nuovo capitolo d’arte e cultura per il Borgo Aurunco
SESSA AURUNCA / VALOGNO (Matilde Crolla) – L’APS “Valogno Borgod’Arte”, con l’inizio del nuovo anno, dà il via a un programma ricco di iniziative per ampliare la prestigiosa collezione di opere muralistiche e installazioni che, da quasi vent’anni, valorizzano il Borgo Aurunco. Questo progetto, nato dal successo de “I colori del grigio”, ha trasformato Valogno in un punto di riferimento culturale e turistico per l’intero Alto Casertano e la Campania, attirando l’interesse nazionale e internazionale.
Un passo importante è stato compiuto grazie alla collaborazione tra l’APS Valogno Borgod’Arte, la Pro Loco “Valogno Nostro” e l’Amministrazione Comunale di Sessa Aurunca, guidata dal sindaco Lorenzo Di Iorio. In particolare, il vicesindaco Italo Calenzo ha giocato un ruolo centrale nel portare a compimento il progetto di riqualificazione dell’ex scuola di Valogno, ora sede delle due associazioni locali.
Gli spazi rinnovati includono una sala condivisa tra le due APS e un ambiente dedicato a una nuova biblioteca pubblica, che sarà gestita dall’APS Valogno Borgod’Arte. Il Presidente della APS “Valogno Borgod’Arte d’Arte” ribadisce che: “La Biblioteca, luogo di cultura ospiterà centinaia di volumi donati, tra cui una preziosa collezione proveniente da una scuola romana, oltre a libri donati da cittadini e istituzioni”.
La biblioteca sarà aperta quotidianamente con orari definiti e offrirà spazi per la consultazione, lo studio e l’organizzazione di eventi culturali, come presentazioni di libri, mostre e incontri formativi. Sarà anche un punto di riferimento per scolaresche e gruppi organizzati, promuovendo il dialogo culturale e l’innovazione.
Nonostante il lavoro di allestimento della Biblioteca proceda con discrezione, il progetto avanza rapidamente, grazie alla sinergia tra amministrazione comunale e Associazioni. Presto, sarà annunciata l’inaugurazione ufficiale della biblioteca e della sede dell’APS Valogno Borgo d’Arte, un evento che promette di rafforzare ulteriormente il ruolo di Valogno come centro artistico/culturale di eccellenza.
