Cultura e Spettacolo

SESSA AURUNCA – Vinea est Prima, un convegno internazionale di studi sull’archeologia e fortuna del vino nel Mediterraneo antico

SESSA AURUNCA – Vinea est Prima, la storia del vino dalla Preistoria al Medioevo, un viaggio attraverso i millenni
dall’Oriente alla Grecia e a Roma, in circa 8000 mila anni di storia della vite e del vino, tra produzione,
commerci, cultura, arte e scienza. La Campania, la grande regione che in antico ha globalizzato il
mercato del vino con la produzione del primo DOC

al mondo, il Falernum vinum esportato in tutto il
bacino del mediterraneo e fino ai confini del mondo conosciuto.
L’occasione per ritornare a parlare della storia e dell’archeologia del vino, è stata promossa
dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sessa Aurunca

e dalla Regione Campania (UOD
501201 “Promozione e Valorizzazione di Musei e Biblioteche” – Direzione Generale 12 “Politiche
Culturali e Turismo”.
A Sessa Aurunca, nella splendida cornice del Castello Ducale, il 24, 25 e 26 novembre 2023, si terrà
il Convegno Internazionale di Studi “Vinea est prima. Archeologia e Fortuna del Vino nel
Mediterraneo Antico”. Le giornate di studio hanno l’obiettivo di approfondire criticamente un
fenomeno millenario, con focus puntuali su singoli contesti

e monumenti archeologici, sia con
ricerche trasversali e pluridisciplinari che consentano di esplorare gli aspetti archeologici,
architettonici, paesaggistici, figurativi, letterari e, lato sensu, storico-culturali, connessi al vino
nell’antichità, nel Medioevo e oltre.
In lavori saranno inaugurati venerdì 24 novembre alle ore 9.00 presso la Sala “Rainer Kussmann”
del Castello Ducale di Sessa Aurunca e si snoderanno in due giornate con quattro sessioni di lavoro,
una mattutina (9.30-13.00) e una pomeridiana (15.00-18.30): La presenza della vite in età preistorica
e protostorica: ricerche e casi studio a confronto; Iconografia, ritualità e produzioni vitivinicole tra V e

III sec. a.C.; Il paesaggio agrario in età romana: ville e complessi produttivi tra ricerca archeologica e
indagini diagnostiche; Coltivazioni vitivinicole e trasformazione del territorio dalla romanità al
medioevo. Domenica 26 novembre la Tavola Rotonda sulle Produzioni vitivinicole oggi. Branding e
marketing culturale concluderà i lavori.


L’iniziativa è patrocinata dalla Direzione Regionale Musei Campania del Ministero della Cultura; dal
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”;
dal Dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo, dalla Scuola di Specializzazione in Beni
Archeologici di Matera, UNESCO Chair on Mediterranean Cultural Landscape and Communities of
Knowledge dell’Università degli Studi della Basilicata; dal Consiglio Nazionale delle Ricerche ISPC –
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR-ISPC).


L’evento è realizzato in collaborazione con VITICA – Consorzio Tutela Vini Caserta e l’Associazione
ENOTRIA FELIX
Progetto finanziato con i Fondi U.O.D.50.12.01 “Promozione e Valorizzazione di Musei e Biblioteche” –
Direzione Generale 12 “Politiche Culturali e Turismo”. D.D. n. 78 del 12/05/2023 e D.D. n° 104 del 14/07/2023